CAMBIAMENTI NEL TURISMO: IL RITORNO AL FUT… PASSATO
Come il turismo oggi è cambiato, ritornando a scelte tipiche di una realtà passata, ma con un tocco di innovazione
In questo momento viviamo in un contesto in cui i viaggiatori preferiscono le case vacanze rispetto agli hotel: il mondo del turismo e della ristorazione cerca nuove opportunità per riprendersi dalla situazione sfidante che sta affrontando.
Quale sarà l’evoluzione di questo servizio?
Ma dove risiede l’elemento innovativo rispetto al passato?
Prima ancora che il mondo del turismo ricevesse lo scossone di questi ultimi tempi l’Università Ca’ Foscari di Venezia, aveva redatto uno studio sulle abitudini e inclinazioni dei turisti italiani.
Si parlava della tendenza verso il pernottamento extra-alberghiero in un panorama turistico dove veniva offerto un ventaglio davvero ampio di soluzioni per le proprie vacanze: hotel, b&b, agriturismi, villaggi turistici, case vacanze, residence, campeggi…chi più ne ha più ne metta.
Ma non era è sempre stato così.
Ve lo ricordate?
In periodi passati, soprattutto da parte delle famiglie, la scelta della vacanza ricadeva su “le case vacanze”. Si cercavano passando attraverso dei contatti “locali”, amici, brochure che arrivavano per posta durante l’inverno oppure tramite agenzie immobiliari o enti di promozione turistica. Era anche un bel momento di condivisione familiare, l’organizzazione della vacanza!
Ecco il nostro Ritorno al Passato.
Oggi ci ritroviamo esattamente lì, senza brouchure, ma con portali e siti web come Airbnb o Booking.com. La diffusione del Covid e delle misure precauzionali hanno contribuito in maniera decisa e sostanziale al cambiamento delle preferenze degli Italiani (e non solo!) per le loro vacanze.
Il nuovo viaggiatore dell’estate 2020 trova conforto e sicurezza nelle soluzioni “private“, come possono essere appartamenti o yacht per vivere esperienze di vacanza all’interno di una socialità controllata e protetta.
Ma dove risiede l’elemento innovativo rispetto al passato?
A cosa, il viaggiatore di OGGI, non vuole proprio rinunciare durante la vacanza?
Al volersi godere la vacanza in tutto e per tutto con i suoi comfort e servizi!
Colui che si trova in vacanza vuole evitare di ricreare lo stile di vita “di casa” durante il desiderato periodo di stacco… riducendo al minimo le incombenze che tutti noi conosciamo molto bene tra cui il dover cucinare!
Certo i ristoranti restano sempre la prima scelta e una valida soluzione ma non sempre si ha voglia di uscire dalla propria casa.
E quindi?
Come sentirsi coccolati e serviti pur restando a casa?
Chiamando lo CHEF A DOMICILIO!
Una “experience” con il giusto rapporto qualità-prezzo, in grado di soddisfare le esigenze culinarie più ricercate, coccolando il cliente durante la propria vacanza, senza costringerlo ad uscire di casa.
Una cena “da ristorante” nella casa vacanze senza la preoccupazione di organizzare, fare la spesa, cucinare e pulire.
Uno chef professionista giunge a casa del cliente, già fornito di spesa, e realizza una cena di qualità da servire, per poi lasciare la cucina pulita e ordinata come l’aveva trovata.
Un sogno che si realizza!
In un contesto in cui i viaggiatori preferiscono le case vacanze rispetto agli hotel il mondo del turismo e della ristorazione cerca nuove opportunità per riprendersi, per avere altre fonti di guadagno, rilanciando appunto il servizio di chef a domicilio.
Quale sarà l’evoluzione di questo servizio?
Avete mai sentito parlare di … home restaurant ??? 😉
Nel frattempo vogliamo suggerire alcuni siti web di riferimento per la ricerca di Chef a domicilio:
https://www.takeachef.com/
https://www.icuki.com/
http://www.chefbooking.com/
Noi de La Brigata di Goa siamo appassionati del mondo della Ristorazione e dell’Hotellerie, amiamo tenerci informati sulle tendenze del momento e sui nuovi scenari che stanno nascendo intorno a noi.
Su questo blog condivideremo con voi notizie, spunti e opportunità del settore risto-turistico…
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Ti aspettiamo per il prossimo argomento!
Maggiori informazioni sul sito https://labrigatadigoa.com/